Il titolo di questa composizione suggerisce una duplice interpretazione. Da un lato, infatti, carme indica un componimento di solenne ispirazione lirica, dall'altro, nell'accezione di "carme figurato" caro ai poeti ellenisti e romani, rimanda a un genere poetico in cui la disposizione delle parole disegna figure caratteristiche.
La mano di Fedele si è lasciata guidare da entrambe le suggestioni: non rinunciando affatto a una tensione comunicativa di tipo lirico, egli realizza nella partitura affascinanti strutture grafiche e affida alla figura, intesa come elemento archetipico della scrittura musicale, il compito di condensare e organizzare il pensiero compositivo. I materiali di partenza vengono dati tutti insieme fin dall'inizio e poi sviluppati non tanto nella loro sostanza, quanto nella loro apparenza, cioè nel ruolo progressivamente svolto.
Il lavoro si articola in quattro parti. Il Carme primo si affida alle note ribattute e ai trilli in un sottile gioco di trasformazioni; il Commentario primo, più lento e disteso, sviluppa le potenzialità cantabili delle figure precedenti; il Carme secondo si basa sulla stessa struttura e sugli stessi livelli di densità del precedente ma individua nel modello scalare il proprio elemento costitutivo; il Commentario secondo si avvale della figura trillo per produrre lo stato di progressiva fissità degli spessori fonici con cui la composizione si chiude.
a cura di Claudio Proietti
The title of this work can be interpreted in two ways. On the one hand "carme" indicates a composition of solemn lyrical inspiration, while on the other it is related to the "carme figurato" much loved by the Hellenist and Roman poets, a type of verse where the arrangement of the words forms characteristic patterns.
Fedele allows his inspiration to be guided by both aspects: without in any way renouncing the communicative tension of a lyrical nature, he creates fascinating graphic designs in the score and entrusts the "figure", seen as an archetypical element of musical writing, with the task of condensing and organizing the compositional thought. The basic materials are expounded all together at the very start of the piece and then developed not so much in their substance, but more in terms of their appearance, that is to say in the role they progressively assume.
The work is divided into four parts. The Carme primo exploits repeated notes and trills in a subtle play of transformations; the Commentario primo, slower and more distended, develops the cantabile potentials of the previous figures; the Carme secondo follows the same structure and the same levels of density as the primo but takes the scale as its model; the Commentario secondo makes use of the 'trill' figure to create a state of progressive fixity of the phonic thickness with which the composition closes.
by Claudio Proietti