Per le religioni monoteistiche gli angeli sono i messaggeri del divino, spiriti sottili inviati nel mondo sensibile per accompagnare gli uomini (purché lo vogliano e lo chiedano) nel loro cammino di evoluzione spirituale.
L'angelologia classica divide in tre ordini le schiere dei messaggeri. Il testo di Messages non è altro che l'elenco dei nomi degli angeli, in antico ebraico, delle tre schiere che compongono il terzo ordine, quello più 'prossimo' (vicino) agli uomini: Angeli, Arcangeli e Principati.
L'evocazione del loro nome, la risonanza della parola influenzano le modalità espressive della musica conferendole un forte connotato rituale.
a cura di Claudio Proietti
In monotheistic religions angels are the messengers of the divine, blithe spirits sent into the real world to offer men guidance (as long as they want and ask for it) along their path of spiritual evolution.
Classical angelogy divides the ranks of messengers into three orders. The text of Messages is nothing more than the names of the angels, in ancient Hebrew, of the three ranks that make up the third order, the one 'next' (closest) to men: Angels, Archangels and Principalities.
The evocation of their names, the sound of the words, influence their musical expression, lending them a strong ritual connotation.
by Claudio Proietti