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Electra Glide per due violini e viola |
| Anno di composizione: | 1984 | |
| (c): | Suvini Zerboni 1984 | |
| Numero di catalogo: | 12294 | |
| Commissioni: | Casa editrice Edipan | |
| Prima esecuzione: | Roma, 22.10.1985
Trio di Como |
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| Durata: | 10' | |
| Disponibile su: |  |
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Uno dei più stimolanti atteggiamenti di Fedele nei confronti del cosiddetto materiale è quello di lasciare che la natura degli strumenti guidi la mano fino a suggerire non soltanto il lessico, ma anche la sintassi del pensiero musicale.
Nel caso degli strumenti ad arco, i luoghi fondamentali della loro secolare letteratura si offrono ricchi di suggestione e promettono al tempo stesso una forte potenzialità di sviluppo.
Electra Glide (nome di un modello di moto Harley Davidson!) è di carattere energico e frenetico. In essa si riscontra un andamento estremamente cangiante dal punto di vista timbrico e una mobilissima esposizione delle figure musicali che alterna in maniera più o meno serrata sezioni polifoniche e/o poliritmiche a sezioni omofoniche e/o omoritmiche. La composizione non vuole presentarsi in una forma di tipo categorico, bensì si organizza con ritmi di successione e di evoluzione degli eventi tale da proporre diverse griglie di interpretazione.
a cura di Claudio Proietti
One of the most stimulating aspects of Fedele's approach to what we call material is the way he lets the nature of the instruments 'guide the hand' to the point of suggesting not only the lexicon, but also the syntax of the musical thought.
In the case of string instruments the fundamental stock of their age-old literature provides a rich source of inspiration and at the same time offers strong potential for development.
Electra Glide (the name of a Harley Davidson motorbike!) is energetic and frenetic in character. It is characterized by rapidly shifting timbres and a highly mobile exposition of the musical figures that alternate in relatively short spaces of time between polyphonic and/or polyrhythmic sections and homophonic and/or homorhythmic. The form of the composition is not intended to fall into any particular category, since the rhythms of succession and evolution of the events are organized in such a way as to suggest varying grids of interpretation.
by Claudio Proietti
| Ivan Fedele - Quartetti 1-3 - Viaggiatori della notte - Electra Glide (2005) Arditti String Quartet
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